GENOVA | Un sondaggio del progetto europeo Elviten per la mobilità elettrica in città

Spread the love

Che mezzi usi per spostarti in città? Saresti interessato a usare uno scooter o una bicicletta elettrica?  Queste sono alcune domande con le quali il sondaggio del progetto europeo Elviten – che ha l’obiettivo di integrare l’uso dei veicoli elettrici, in particolar modo gli scooter, i motocicli e i quadricicli leggeri nel sistema di trasporto urbano – chiede ai cittadini genovesi il loro parere, le loro priorità e la reale conoscenza di questa opportunità di mobilità, in modo da orientare in maniera più efficace ed efficiente l’azione dell’Amministrazione all’interno del progetto.
Che l’utilizzo di mezzi  elettrici, soprattutto due ruote, sia un’esigenza sempre più sentita a Genova lo dimostra la grande quantità di richieste giunte all’assessorato all’Ambiente del Comune «per partecipare al bando che prevede agevolazioni per cittadini  genovesi che  acquistano motoveicoli o bici elettriche – commenta l’assessore Matteo Campora -. Con questo questionario vogliamo fare un ulteriore passo in avanti per individuare le azioni da intraprendere per rendere Genova una città sempre più a “emissioni zero”».

IL PROGETTO ELVITEN

Elviten capitalizza i risultati positivi di due precedenti progetti europei dedicati alla mobilità: ELE.C.TRA (mobilità elettrica e WEEENMODELS (ambiente). Vi partecipano 30 partner provenienti da otto Paesi europei. L’Italia è rappresentata da Roma, Bari e Genova. Nello sviluppo del progetto pilota per la nostra città, oltre il Comune di Genova, partecipano T-Bridge e Duferco Energia, quali partner industriali.
A Genova il progetto è partito il 1° dicembre scorso è ha durata triennale: la sfida da vincere è diffondere maggiormente in ambito urbano l’utilizzo dei veicoli di categoria L (e-bike, scooter e motocicli, quadricicli leggeri) così da migliorare l’impatto della necessità di trasporto di diverse categorie di utenti, a esempio i pendolari, i privati, la logistica e le varie forme di condivisione: dalle biciclette elettrice alle piccole auto.
Questo porterebbe a un miglioramento in termini di inquinamento acustico e ambientale, di una riduzione del tempo e degli spazi di parcheggio oltre che alla diminuzione dei costi per muoversi in città per gli utenti.

LE AZIONI DEL PROGETTO A GENOVA

Verranno sviluppate una pluralità di soluzioni ICT, come la possibilità di un servizio gratuito per i veicoli condivisi a tre ruote e per la prenotazione di punti di ricarica, il monitoraggio della flotta dei veicoli elettrici e la proposta di smart card  e App per la gestione degli “incentivi positivi” da dare ai cittadini per i loro comportamenti virtuosi riguardo la mobilità elettrica, da utilizzare in altri servizi del Comune.
Inoltre il progetto prevede la messa in opera, in punti strategici della città, di quattro isole di ricarica e ricovero, che andranno a integrarsi con le 17 già operative oggi a Genova, per biciclette, scooter e quadricicli sia propri sia per quelli a uso gratuito a tre ruote forniti dal partner Kyburz, opportunità importante di utilizzo per la logistica dell’ultimo miglio.

Ma la prima azione di Elviten è proprio la conoscenza dei bisogni dei cittadini e rispondere al questionario, che è anonimo e per il quale occorrono solo dieci minuti, è il primo e fondamentale passo per una città più green e sostenibile.

Post correlati

Lascia un commento